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La mission di QCumber rispetto alle sfide della sostenibilità ambientale si riassume con “IoT for sustainability”: contribuire alla sostenibilà grazie alle nuove tecnologie.

QCumber ha aggiunto, ai tradizionali approcci e software per la sostenibilità, “Internet of Things”, cioè la possibilità di integrare, negli algoritmi di valutazione dell'impatto ambientale che animano la piattaforma, i dati raccolti sul territorio, via Internet, in tempo reale, in modo trasparente. Questo consente agli stakeholder di un territorio di affrontare la sostenibilità in modo nuovo: non più un vincolo prescrittivo, ma un approccio strategico per il bene comune.

L'obiettivo di QCumber è uno: dotare città, imprese e cittadini di strumenti di valutazione del livello di sostenibilità del territorio in cui operano e vivono, ma soprattutto di comunicazione e di indirizzo verso prodotti e servizi ad alta sostenibilità.

La piattaforma è stata riconosciuta come una delle 100 migliori idee al mondo nel 2012 nell'ambito degli Startup Games di Londra (UKTI 2012) e nel 2015 QCumber ha ricevuto il mandato di dirigere ed organizzare la 35° Conferenza Mondiale sull'Impatto Ambientale di IAIA “IAIA15 - Impact Assessment in the Digital Era”, tenutasi per la prima volta in Italia e che ha visto la partecipazione di più di 1000 delegati provenienti da oltre 90 nazioni.

Si avvale del supporto tecnico-scientifico della IAIA (International Association for Impact Assessment), impiega algoritmi proprietari (DCGIS©) e modelli ufficiali tra cui ADMS (sviluppato dal CERC, tra i più apprezzati al mondo per la diffusione degli inquinanti in atmosfera), oltre a standard e modelli validati a livello internazionale e nazionale (EPA, ASTM, IAIA, NPi, CERC, ISPRA) per il calcolo e la valutazione delle performance di sostenibilità di imprese e territori.

Vanta un ecosistema di partner tecnologici di primo livello, come Microsoft e ST Microelectronics, di partner istituzionali come Regione Lombardia e Provincie lombarde, ARPA UMBRIA, Città di Foggia e di partner scientifici come il CERC di Cambridge e IAIA mondiale.